La Turchia ha attacco la Siria. Bombardato il confine con l’Iraq anche se al momento non ci sono conferme ufficiali.
WASHINGTON (STATI UNITI) – La Turchia prepara l’attacco in Siria. A svelare i piani di Ankara è la Casa Bianca al termine di un colloquio telefonico tra Erdogan e Trump. “Le forze statunitensi – precisa lo staff dell’ex tycoon – non sosterranno né saranno coinvolte in questa operazione e soprattutto i nostri militari non saranno nelle immediate vicinanze“.
Piani confermati anche dall’agenzia SANA che ha parlato di un bombardamento nella notte al confine con l’Iraq. Attacco non reso noto dalle forze armate locali e da Ankara. Ma la Turchia è pronta a invadere il territorio siriano per eliminare i terroristi curdi.
La Turchia prepara l’attacco in Siria: “Cacceremo i terroristi curdi”
Eliminare i terroristi curdi. E’ questo il primo reale obiettivo di Anakra come confermato su Twitter dal capo della diplomazia turca Mevlut Cavusoglu: “Siamo determinati a garantire la sicurezza della Turchia ripulendo la regione dalla presenza dei terroristi. Contribuiremo a portare sicurezza, pace e stabilità alla Siria“.
Dichiarazioni di guerra che non sono piaciute ai curdi pronti “a difendere a ogni costo il nord-est della Siria e in particolare il confine con la Turchia. La zona è diventata un teatro di guerra ma noi non arretreremo“.
Non si fermano i bombardamenti in Libia
Alta tensione anche in Libia dove non si fermano i bombardamenti. Nel pomeriggio di ieri (domenica 6 ottobre 2019 n.d.r.) Haftar ha colpito il club equestre di Tripoli. La missione dell’ONU ha parlato di alcuni bambini rimasti feriti anche se al momento non è stato comunicato il numero. Non ci dovrebbero essere vittime.
Secondo l’associazione internazionale un aereo ha sganciato circa quattro bombe sulla struttura civile che non vede presenti al suo interno forze o infrastrutture militari.
fonte foto copertina https://twitter.com/blutarski_bluto